Un Adam Levine a torso nudo non salva un halftime show da sbadigli

I Maroon 5 che partivano già da sfavoriti sul palco del Superbowl ci hanno provato, ma non è stato abbastanza e su Youtube è tempesta di "pollici giù"
I Maroon 5 che partivano già da sfavoriti sul palco del Superbowl ci hanno provato, ma non è stato abbastanza e su Youtube è tempesta di "pollici giù"
ATLANTA - Una pop band bianca per suonare all'halftime show in una delle città simbolo del rap e dell'hip-hop negli Stati Uniti.
Il lavoro dei Maroon 5 di Adam Levine appariva già dall'annuncio decisamente complicato. Anche perché erano una seconda (se non terza) scelta della NFL dopo diversi due di picche (si vocifera Rihanna, si dice Cardi B) a sostegno del movimento lanciato da Colin Kaepernick.

Keystone
Levine e soci, questo è indubbio, ci hanno provato ben sapendo che l'asticella era tanto alta da risultare insormontabile. Ci hanno provato a suon di hit - anche se inizialmente la voce del frontman ha tremolato parecchio - come “This Love“ and “She Will Be Loved“ chiudendo con la danzereccia “Move like Jagger“ e con un Levine che si toglie la canotta.
KeystonePer la "quota rap" della serata tutto fuorché indimenticabile sono state le partecipazione di Travis Scott e Big Boi degli OutKast (che sono di casa).
Al di là dei gusti personali, i Maroon 5 sono comunque degli ottimi musicisti, a mancare è stata la roboante potenza barocca di quello che dovrebbe essere, prima di tutto, uno spettacolo. Impossibile non pensare ai super-show messi in piedi da gente come Beyoncé, Lady Gaga e Katy Perry.
KeystoneDeluso anche il popolo di Youtube che l'ha selvaggiamente polliciato verso il basso tanto da portare la lega a ricaricare il video, al momento della pubblicazione di questo articolo il secondo video viaggia a più di 30mila "dislikes" contro circa 3mila like. Troppo severi?









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