Motorizzazione tedesca coinvolta nel Dieselgate
La KBA avrebbe manipolato i report di controllo sulle emissioni di gas per iniziativa delle case automobilistiche
BERLINO - La motorizzazione federale (KBA) avrebbe manipolato i report di controllo sulle emissioni di gas per iniziativa delle case automobilistiche.
È quanto riportato dal quotidiano "Bild" e poi ripreso da diversi altri media, che cita una corrispondenza tra la casa automobilistica Porsche e l'autorità federale per la motorizzazione.
Secondo le fonti, già da un anno le autorità avevano accertato che Porsche lavorava con impianti di manipolazione dei gas di scarico nei motori diesel.
Il ministero dei trasporti, responsabile per la motorizzazione federale, si difende dalle accuse di stampa con una dichiarazione pubblicata sul suo sito istituzionale: «Il ministero dei trasporti respinge l'interpretazione secondo la quale il ministero avrebbe "disinnescato" il report di controllo della commissione di verifica della Volkswagen a favore di Porsche».
Inoltre si cita una relazione in cui viene esplicitamente detto che il ministero aveva sollevato dei dubbi circa «la liceità dei sistemi di spegnimento usati». Nella conferenza stampa con i giornalisti il portavoce del ministero aggiunge: «Voglio chiarire una volta per tutte un incomprensione di fondo: l'impianto di spegnimento non è di per se illegale, parlare di impianto di spegnimento non significa parlare di un sistema vietato».
