Su circa 190 società elvetiche quotate in borsa, la quota al momento è del 13%
ZURIGO - Sempre più donne si trovano ai vertici delle finanze aziendali: la quota femminile fra i CFO (responsabili delle finanze, la carica più importante dopo quella del Ceo) delle circa 190 società elvetiche quotate in borsa è al momento del 13%, emerge da un'analisi dell'agenzia Awp, che mostra una percentuale raddoppiata rispetto a un anno fa.
Ciò significa che la quota di CFO si è avvicinata molto a quella media delle donne nelle direzioni, che è del 17%. Le manager in posizioni dirigenziali si trovano con una frequenza superiore alla media nelle aree della comunicazione e delle risorse umane.
Tra le nuove nomine a responsabile delle finanze di quest'anno figurano Claudia Cordioli (Zurich Insurance), Anna Manz (Nestlé), Marta Vlatchkova (SGS) e Beatrice Kern (Berner Kantonalbank, banca cantonale bernese). Degna di nota in questo ambito è anche la promozione di Géraldine Picaud, CFO di SGS, a numero uno del gruppo attivo nella certificazione, dopo solo pochi mesi.
Per contro, le donne Ceo sono ancora una rarità in Svizzera: sono infatti solo otto. Le più note sono Magdalena Martullo-Blocher (Ems-Chemie), Suzanne Thoma (Sulzer), Hanneke Faber (Logitech) e Ricarda Demarmels (Emmi).