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Mamdani: «Trump è una minaccia, assumo 200 avvocati per combatterlo»

Il neoeletto sindaco di New York promette battaglia legale al presidente americano. Il tycoon: «Dovresti essere più gentile con me e rispettarmi»
Foto AFP
Fonte ats
Mamdani: «Trump è una minaccia, assumo 200 avvocati per combatterlo»
Il neoeletto sindaco di New York promette battaglia legale al presidente americano. Il tycoon: «Dovresti essere più gentile con me e rispettarmi»

WASHINGTON - Il neoeletto sindaco di New York sta già lavorando per mettere al sicuro la Grande Mela dalle minacce di Donald Trump. Promettendo di volersi muovere rapidamente, Zohran Mamdani ha detto al New York Times che si sta consultando con i suoi consiglieri e si avvia ad assumere 200 legali pronti a combattere l'amministrazione Trump in tribunale.

«I miei sostenitori e il nostro movimento vogliono una politica coerente, che si concentri davvero sui bisogni dei lavoratori», ha aggiunto precisando come a suo avviso il «sistema delle tasse è un esempio dei tanti modi in cui gli americani sono stati traditi».

Dopo la vittoria, per Mamdani arriva ora la fase più difficile, quella di adottare la sua ricetta per rendere la città più accessibile con il congelamento degli affitti, gli asili e i bus gratis e i negozi di alimentari comunali per controllare i prezzi.

Da Washington il presidente americano gli risponde: «Mi piacerebbe vedere il nuovo sindaco di New York fare bene, perché amo New York. Il suo discorso della vittoria è stato un discorso molto arrabbiato, soprattutto con me. Dovrebbe essere gentile con me» ha detto il capo della Casa Bianca.

Trump ha anche aggiunto che Mamdani «dovrebbe rispettare di più Washington» e che sarebbe appropriato che il neoeletto sindaco «ci contattasse».

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