Trump e la Groenlandia: non invadere, ma persuadere

L'opzione militare non sarebbe mai stata presa in considerazione, si preferisce un'adesione spontanea dei cittadini
WASHINGTON - Donald Trump intende persuadere e non invadere al Groenlandia. È quanto emerge dai piani al vaglio del consiglio per la sicurezza nazionale, che sta lavorando per tradurre in azioni la volontà del presidente di ottenere l'isola più grande del mondo.
I piani all'esame - riporta il New York Times - non sono chiari ma lo staff del presidente non ha mai seriamente considerato l'opzione militare per la Groenlandia, al di là delle parole di Trump che non l'ha mai esclusa.
Le politiche allo studio puntano sulla persuasione invece che sulla coercizione e promuovono uno sforzo di pubbliche relazioni volto a convincere la popolazione locale a unirsi agli Stati Uniti. Fra le opzioni c'è quella di campagne pubblicitarie e sui social per influenzare l'opinione pubblica.




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