Macron ha respinto le dimissioni di Attal, «per il momento»

In questo frangente la priorità è «la stabilità del Paese», secondo il presidente francese
PARIGI - Come previsto, il primo ministro francese Gabriel Attal si è recato all'Eliseo per rimettere il suo mandato nelle mani di Emmanuel Macron. Il presidente non ha accettato le dimissioni e ha chiesto al 35enne di restare ancora in carica «per il momento». L'obiettivo principale, in queste ore post-elezioni, è di «assicurare la stabilità del Paese», ha dichiarato l'Eliseo a BFMTV.
Macron ha ringraziato Attal per come ha condotto la campagna elettorale delle elezioni europee e delle successive legislative. Le prime, lo ricordiamo, si sono concluse con una vera e propria batosta e la crescita nettissima del Rassemblement National (RN) di estrema destra. Subito dopo aver constatato l'esito del voto Macron aveva annunciato lo scioglimento dell'Assemblea Nazionale e aveva indetto nuove elezioni legislative. Il primo turno era stato nettamente favorevole alla formazione di Marine Le Pen e Jordan Bardella, mentre i ballottaggi di domenica hanno sancito una vittoria a sorpresa del Nuovo Fronte Popolare di sinistra, con RN solo terzo schieramento dietro alle spalle della coalizione macroniana di Ensemble.
Macron ha chiesto ad Attal di rimanere finché non spunterà un candidato premier condiviso non solo nello schieramento di sinistra, ma in un campo più largo. In questo momento nessuno dei tre blocchi nei quali è spaccato il Parlamento può pensare di governare in autonomia.




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