Per il produttore di lingerie si tratta del quarto trimestre consecutivo di contrazione su base annuale
NEW YORK - La lingerie di Victoria's Secret è in crisi. Nel secondo trimestre le sue vendite sono calate del 7% a 1,61 miliardi di dollari, sotto le attese degli analisti. Per Victoria's Secret si tratta del quarto trimestre consecutivo di contrazione delle vendite su base annuale.
I risultati deludenti pesano su L Brands, il gruppo a cui fa capo Victoria's Secret: i ricavi sono calati a 2,9 miliardi di dollari nel secondo trimestre, sotto i 2,98 miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso e sotto i 2,95 miliardi attesi dagli analisti.
Di recente L Brands è salita alle cronache con lo scandalo di Jeffrey Epstein, l'ex miliardario travolto dalle accuse di traffico sessuale di minori. Il fondatore e amministratore delegato di L Brands, Leslie Wexner, ha infatti avuto Epstein come manager personale del suo portafoglio per due anni.