La polizia francese indaga su Mohamed al-Fayed per traffico sessuale
Il magnate è morto due anni fa e per la stessa ragione è indagato nel Regno Unito. Sono oltre 140 le persone che lo hanno denunciato
LONDRA/PARIGI - Anche la polizia francese ha avviato un'indagine legata all'uomo d'affari Mohamed al-Fayed, morto due anni fa, per traffico sessuale. Lo scrive la BBC ricordando che il magnate è indagato anche nel Regno Unito, dove più di 140 persone lo hanno denunciato.
La nuova indagine di polizia ordinata dalla procura di Parigi si concentrerà su «potenziali atti di tratta di esseri umani aggravata (...) con vittime multiple», secondo la corrispondenza visionata dalla BBC. Al centro anche episodi di prostituzione e un caso di stupro.
L'hotel Ritz di al-Fayed a Parigi sarà probabilmente oggetto di indagine, in seguito alle affermazioni delle vittime secondo cui il personale era a conoscenza degli abusi sulle donne o li aveva facilitati. Il Ritz ha affermato in una nota di essere «profondamente allarmato» dalle accuse di abusi e che avrebbe collaborato "pienamente" con le autorità.
Una donna americana, Pelham Spong, 40 anni, ha avuto un ruolo chiave nell'avvio di questa indagine in Francia per appurare se al-Fayed abbia trasferito le giovani dipendenti dal Ritz alle sue case a Parigi e sulla costa mediterranea e su vari yacht.
Nel 2008 la signora Spong, allora 23enne, presentò domanda di lavoro come assistente personale per la famiglia al-Fayed a Monaco. Ha dichiarato di essere stata portata a Londra diverse volte, sottoposta a un'invasiva visita ginecologica e poi aggredita sessualmente da al-Fayed nel suo ufficio di Park Lane. «Mi ha detto che il lavoro implicava andare a letto con lui», ha detto Spong, aggiungendo di aver rifiutato l'offerta su due piedi.
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