Le telefonate non servono: «Putin vuol tirare dritto e continuare a uccidere»

Pace in Ucraina sempre più lontana. Lo ammette anche il presidente americano: «Dovremo inasprire le sanzioni a Mosca»
KIEV/MOSCA - «È una situazione molto difficile. Vi ho detto che ero molto insoddisfatto della mia telefonata con il presidente russo Putin. Vuole andare fino in fondo, continuare a uccidere, non va bene».
Lo ha detto il presidente americano Donald Trump.
Parlando ai giornalisti a bordo dell'Air Force One, Trump ha anche lasciato intendere che potrebbe essere finalmente pronto a inasprire le sanzioni contro la Russia, dopo aver rimandato negli ultimi sei mesi il tentativo di convincere Putin a porre fine alla guerra con l'Ucraina.
«Parliamo molto di sanzioni», ha detto aggiungendo che il leader russo «capisce che potrebbero arrivare».
Trump ha pure dichiarato che lui e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky hanno avuto una «telefonata molto strategica».
Egli ha inoltre affermato di aver discusso dell'invio di missili intercettori Patriot in Ucraina in una chiamata separata ieri con il cancelliere tedesco Friedrich Merz.
Quest'ultimo «ritiene che gli ucraini debbano essere protetti», ha affermato Trump.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!