Il passatore di migranti deportato in El Salvador rientra negli USA

Per quasi dieci anni aveva fatto passare negli Stati Uniti decine di connazionali irregolari, fra cui alcuni membri della gang salvadoregna MS-13. Dovrà affrontare un processo.
WASHINGTON - Kilmar Abrego García, l'uomo del Maryland deportato illegalmente in El Salvador dall'amministrazione di Donald Trump, sta tornando negli Stati Uniti dove dovrà affrontare un processo.
Lo riporta Abc news citando fonti informate.
Garcia è stato incriminato da un gran giurì federale per aver portato per quasi dieci anni migranti irregolari negli Stati Uniti, secondo l'atto d'accusa presentato in Tennessee il mese scorso. In particolare l'uomo, originario del Salvador, avrebbe aiutato a entrare negli Usa membri della gang salvadoregna MS-13.
«Noi collaboriamo con l'amministrazione Trump. E se chiedono il rimpatrio di un membro di una gang per affrontare delle accuse, ovviamente non ci rifiutiamo»: così il presidente di El Salvador Nayib Bukele è intervenuto su X in merito al ritorno negli Stati Uniti di Kilmar Abrego García.




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