Il capo degli 007 russi ha parlato di scenari di guerra durante la sua visita a Minsk
MOSCA - La Polonia e i Paesi baltici, cioè quelli che sostengono una linea più dura nei confronti di Mosca, sarebbero «i primi» a subire e conseguenze di un conflitto se la Nato dovesse attaccare la Russia o la Bielorussia.
Lo ha sottolineato Serghei Naryshkin, il capo del servizio d'intelligence russo per l'estero, in visita a Minsk.
«Loro dovrebbero capire, ma non capiscono ancora, che in caso di aggressione dell'Alleanza del Nord Atlantico contro lo Stato dell'Unione, il danno sarà certamente inflitto all'intero blocco Nato, ma, in misura maggiore, i primi a soffrirne saranno i portatori di tali idee negli ambienti politici della Polonia e dei Paesi baltici», ha affermato Naryshkin, citato dalla Tass.