Il ruolo di Israele a fianco degli Stati Uniti nell'attacco agli Houthi

L'indiscrezione arriva dalla ormai famosa chat su Signal. Funzionari israeliani si sono lamentati perché i messaggi sono stati resi pubblici
WASHINGTON - Tra i messaggi di Waltz nella ormai famosa chat resa pubblica da "The Atlantic" spunta anche un coinvolgimento di Israele. A quanto pare, ha fornito informazioni sensibili da una fonte umana in Yemen su un importante agente militare Houthi colpito in un attacco descritto dal consigliere per la sicurezza nazionale.
Lo scrive il Wall Street Journal citando due funzionari americani, secondo cui dirigenti israeliani si sono lamentati privatamente con i colleghi americani del fatto che i messaggi di Waltz sono diventati pubblici
Poco dopo l'inizio degli attacchi statunitensi, Waltz ha inviato un messaggio secondo cui un obiettivo chiave degli attacchi, un esperto di missili Houthi, era stato visto entrare nell'edificio dove abitava la sua fidanzata, poco prima che venisse distrutto. Israele ha aiutato nel fornire informazioni che hanno aiutato a rintracciare il militante, scrive il Wsj.
Il giornale evidenzia la delicatezza di alcune rivelazioni nei messaggi. Solleva al contempo dubbi sulla tesi dell'amministrazione Trump secondo cui nessuna informazione classificata è stata condivisa sulla chat di Signal, un'app non governativa disponibile al pubblico.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!