Approvata una risoluzione che chiede alla Regione un maggior impegno politico e istituzionale per il completamento dell'opera
MILANO - La Lombardia è pronta a impegnarsi per il completamento di AlpTransit, ritenuto fondamentale per permettere alla Regione di «continuare a affacciarsi al commercio internazionale», come ha detto il consigliere comasco democratico Angelo Orsenico.
Oggi la Commissione speciale per la valorizzazione e tutela dei territori montani e di confine e per i Rapporti tra Lombardia e Confederazione Svizzera ha approvato all’unanimità questo pomeriggio la proposta di Risoluzione per il completamento di AlpTransit attraverso il potenziamento delle infrastrutture di accesso, un documento che sollecita un maggiore impegno politico e istituzionale per il completamento dell’opera. Contestualmente, impegna la Regione Lombardia a intervenire nelle sedi istituzionali più opportune, nazionali ed internazionali, affinché vengano intrapresi tutti gli sforzi necessari a terminare l’opera.
Orsenico, che fa parte della commissione, ha sottolineato la «collaborazione positiva tra Lombardia e Ticino», ormai di lunga data nel campo ferroviario, a suo dire utile per «sollecitare le istituzioni nazionali, italiane e svizzere, nonché quelle dell'Unione europea, a continuare con gli investimenti necessari». Al contempo, a suo dire, anche la Lombardia stessa deve pensare a una programmazione delle varie infrastrutture, nella consapevolezza che «vi sono criticità annose e punti delicati».
Per la nascita dell'iniziativa è stata fondamentale l'interlocuzione con il Gran Consiglio del Cantone Ticino.