Posto statale, posto sicuro? Non per forza...
Lo scorso anno hanno perso il lavoro 37'595 dipendenti pubblici. «Ridurre la spesa è indispensabile per ridurre le tasse».
BUENOS AIRES - In Argentina, riferisce su X il ministro della deregulation Federico Sturzenegger, 37'595 i dipendenti pubblici argentini hanno perso il posto di lavoro nel corso del 2024, di cui 22'302 funzionari della pubblica amministrazione, 12'410 assunti da aziende statali e altri 2'883 in servizio per la polizia e l'esercito.
I motivi? Il bisogno di ridurre la spesa pubblica, «una condizione necessaria per ridurre le tasse senza compromettere l'equilibrio di bilancio».
Gli organici sono stati ridotti soprattutto non rinnovando contratti giunti a termine, favorendo i pensionamenti e lanciando piani di dimissioni volontarie concordati con i lavoratori.
Ora i dipendenti pubblici sono 183mila, il numero dei lavoratori delle imprese statali a 78'000. Non si sa se nel 2025 si verificheranno ulteriori tagli di posti di lavoro pubblici.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!