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GUERRA IN UCRAINA«Ucraini in ritirata tattica da Bakhmut». Centinaia di russi uccisi a Melitopol

06.03.23 - 07:53
Se Bakhmut sta per cadere, la controffensiva ucraina distrugge due basi russe a Melitopol. A fuoco anche un impianto di gas vicino Mosca.
Reuters
Fonte ats ans
«Ucraini in ritirata tattica da Bakhmut». Centinaia di russi uccisi a Melitopol
Se Bakhmut sta per cadere, la controffensiva ucraina distrugge due basi russe a Melitopol. A fuoco anche un impianto di gas vicino Mosca.

KIEV - Le forze ucraine potrebbero essere impegnate in una «graduale ritirata tattica» nella parte orientale di Bakhmut, ovvero continuano a combattere anche se indietreggiano, ma continuano a infliggere forti perdite alle truppe russe che avanzano nella città assediata nell'Ucraina orientale: lo scrive l'Istituto per lo studio della guerra (Isw) nel suo rapporto quotidiano sulla situazione sul campo di battaglia.

Anche se il centro studi statunitense afferma che è ancora troppo presto per capire quali siano le intenzioni dell'Ucraina, la difesa di Bakhmut «rimane strategicamente solida» sottolinea lo studio spiegando che potrebbe essere in corso un «ritiro graduale tattico per eliminare le forze russe attraverso una continua guerra urbana».

«È improbabile che le forze russe riescano a ottenere rapidamente guadagni territoriali significativi quando conducono una guerra urbana, che di solito favorisce il difensore e può consentire alle forze ucraine di infliggere perdite elevate alle unità russe che avanzano, anche quando le forze ucraine si ritirano attivamente», scrive il centro studi.

Secondo l'Isw, le forze russe dovranno comunque combattere attraverso il centro di Bakhmut, sulla sponda occidentale del fiume Bakhmutka, che è pesantemente difeso e questo favorirà le forze ucraine.

«La guerra urbana a Bakhmut potrebbe degradare ulteriormente le già esauste forze miste russe, in modo simile a quello causato dal ritiro dell'Ucraina dalla linea Severodonetsk-Lysychansk, che ha di fatto posto fine alle operazioni offensive russe nelle regioni di Luhansk e Donetsk nell'estate del 2022», conclude il rapporto.

Controffensiva ucraina a Melitopol - Da fonti ucraine si apprende che le forze armate di Kiev hanno distrutto due basi militari russe a Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia. Ne dà notizia il sindaco della città, Ivan Fedorov. Secondo quanto riporta l'agenzia stampa ucraina Ukrinform, sarebbero rimasti uccisi centinaia di soldati russi. «Due potenti esplosioni sono state udite nei quartieri settentrionali della città», ha detto Fedorov.

Incendio vicino Mosca - Infine un incendio è divampato in un impianto di gas combustibile nella città di Vidnoye, vicino a Mosca. Secondo quanto riportato dall'agenzia stampa russa Tass, non c'è stato nessun ferito. L'incendio è stato contenuto e non ci sarebbero danni per l'ambiente. L'impianto è di proprietà dell'azienda Moscow Coke Gas Works che produce anche benzolo e catrame di carbone.

Bombe russe su Kramatorsk - Le forze russe hanno lanciato la notte scorsa un attacco missilistico sulla città di Kramatorsk, nell'Ucraina orientale, distruggendo una scuola: lo riporta l'emittente statale ucraina Suspilne. Nell'attacco sono stati danneggiati anche 15 edifici residenziali. Per ora non si hanno notizie di feriti o vittime. 

Allarme aereo su tutta l'Ucraina centrale - Un allarme aereo a Kiev e nelle regioni centrali dell'Ucraina è stato annunciato questa mattina dalle autorità, successivamente le sirene hanno risuonato in tutto il Paese, come riporta l'Ukrainska Pravda citando il monitoraggio del gruppo Belarusian Gayun su Telegram. Secondo i dati a disposizione, un MiG-31K delle forze russe è decollato dall'aeroporto bielorusso di Machulishchi.

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COMMENTI
 

Meiroslnaschebiancarlengua 1 anno fa su tio
Per l'Europa e gli USA questa guerra (voluta scriteriatamente da Putin) deve adesso servire per logorare la Russia per excluderla dal girone geo-politico che conta e metterla ancora di più in ginocchio a livello economico (già adesso le cose non sono alquanto floride). Più dura e meglio è. E durerà molto con questi due passi in avanti e tre indietro da ambo le parti. La Russia, non avendo raggiunto rapidamente Kiev, la guerra l'ha già persa. Quello che si vuole in occidente (e in altri paesi che stanno zitti zitti) è che la perdano ancora di più.

Tiki8855 1 anno fa su tio
La propaganda ucronazi lavora senza sosta - per ogni arretramento significativo dei soldati ucraini bisogna comunicare la distruzione di basi militari russe. Poi la ciliegina sulla torta: la distruzione di una scuola... È chiaro che il ca..ne da circo è sotto pressione - gli Stati Uniti e l'Occidente vogliono vedere significativi progressi da parte della little Russia, altrimenti il rubinetto delle forniture di armi si chiude...

bic66 1 anno fa su tio
Risposta a Tiki8855
Spiegaci quali progressi e mega conquiste hanno fatto i russi. Una superpotenza che pensava di schiacciare una nazione in un paio di giorni di è dissanguata finanziariamente, ha sacrificato la vita di decine di migliaia di giovani e dopo un anno si trova impantanata è isolata dal resto del mondo. Se la Cina non avessi fame di energia a basso costo la guerra sarebbe già finita e Putin in galera o sotto un paio di metri di terra sovietica. Fanno ridere. Tra l’altro.. come può uno stato essere nazista se comandato da ebrei?🤔

Vinnie 1 anno fa su tio
Risposta a bic66
Non fare caso a tiktok, fa solo commenti dem enzi ali senza nessuna base informativa reale ne scientifica. Insieme a Cervino sono due provocatori che non meritano più di essere commentati.

Kelt 1 anno fa su tio
Stiamo assistendo alla fase di logoramento reciproco che , purtroppo per i poveri ragazzi chiamati in causa, sarà ancora lunga. Attenzione però, la storia ci insegna che per mantenere il controllo su un paese che non ti vuole devi avere almeno 1 soldato ogni 10 civili. Gli ucraini odiano i russi e i soldati russi che hanno cognomi che finisco in "enko" sono tutti di origine ucraina. Da qui le diserzioni e l'imbarazzo a massacrare una popolazione che sentono vicina (scrupoli che gli ucraini, che non si sentono affatto russi, non hanno). Su queste basi possiamo già intuire come andrà. Povera grande Russia non ti meritavi un dittatore come questo piccolo travet del KGB...

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Ma dopo la ritirata tattica, Kiev dichiarerà la sconfitta strategica? Mah, misteri. Sono sicuro che qualche esperto mainstream di questo blog sarà in grado di pontificare anche su questo (ormai lo fanno su tutto, come si fa a non credergli?) spiegando che era tutto previsto e che rientra tutto in un piano più grande perfettamente delineato da mesi. Tutto come da copione insomma

Tocqueville Alexis de 1 anno fa su tio
Risposta a tulliusdetritus
Eccomi, ti accontento subito. Però vedi che l'articolo in questione conferma quello che scrivevo ieri? :-) Bakhmut è tenuta dagli ucraini, fin tanto che i comandanti russi sono tanto irresponsabili da mandare i propri figli allo sbaraglio. La ritirata tattica ucraina, se ci sarà, sarà fatta qualche KM più a ovest e da lì si ricomincia tenendo le posizioni, solo più a ovest. Ma in ogni caso, oramai vi è uno stallo, si può guadagnare qualche KM da una parte o dall'altra, ma per ora il fronte è fermo.

Adegheiz 1 anno fa su tio
È sempre una ritirata tattica per loro.

Marcello detto Marcello 1 anno fa su tio
Risposta a Adegheiz
A Mariupoli l'avevano chiamata evacuazione. Comunque nessuno stato ammette una sconfitta. La propaganda sia russa che ucraina o babilonese cercherà sempre di alleviare una sconfitta con vari termini che suonano meglio.

AlexIrons 1 anno fa su tio
Risposta a Adegheiz
invece la ruZZIa fa passi da gigante...ahah poveracci

Mat78 1 anno fa su tio
Risposta a Adegheiz
Perché quando i russi si sono ritirati da Kherson come l'hanno chiamata? "Riposizionamento", neanche "ritirata"...

Tocqueville Alexis de 1 anno fa su tio
Risposta a Adegheiz
Sono termini corretti, si chiamano proprio così in termini militari, sono ritirate tattiche. Per capirci, per fare un esempio assurdo, ma giusto per capirci..., è come se tu stai difendendo il Monte Generoso da una invasione dalla Lombardia, e stai tenendo la linea a Balerna. Ad un certo punto, se gira un po' male, fai 2 calcoli logistici, e indietreggi a Castel San Pietro il tuo esercito. Quindi sul campo è una ritirata tattoca, ma nella realtà tu vai a posizionarti più indietro dove potrai difendere meglio il Monte Generoso. Quindi per le sorti della guerra questo indietreggiamento potrà essere molto positivo nel lungo periodo, perchè combatterai da posizioni più appropriate. La ritirata tattica va quindi sempre vista nel contesto generale.
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