Ruba 2,6 milioni di dollari in fondi Covid e compra due case, una barca e un anello

Ora il 35enne di Naples rischia fino a 60 anni carcere. La condanna è attesa a dicembre
NAPLES - Daniel Joseph Tisone, 35enne di Naples, in Florida, si è dichiarato colpevole di aver rubato oltre 2,6 milioni di dollari in fondi di soccorso per il Covid. L'uomo, secondo i documenti depositati in tribunale e riportati dai media Usa, ha ammesso i reati di frode telematica, frode bancaria, transazione monetaria illegale e possesso illegale di munizioni da parte di un criminale condannato. Ora rischia fino a 60 anni di carcere quando verrà emessa la condanna il prossimo 5 dicembre.
Tisone ha utilizzato documenti falsi per rivendicare fraudolentemente una serie di prestiti all'agenzia per le piccole e medie imprese durante la pandemia (tra marzo 2020 e aprile 2021), e poi con il bottino multimilionario ha acquistato due case a Naples, una barca, un anello di fidanzamento da 4,02 carati e un carico di munizioni.
Il suo patteggiamento prevede che ora debba restituire i contanti e rinunciare alle case, alla barca e all'anello.




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