Blindati e ispezionati casa e ufficio, si indaga per possibile collusione con l'Ucraina
NEW YORK - Agenti dell'FBI hanno effettuato un raid a casa e negli uffici dell'ex-avvocato di Donald Trump, Rudy Giuliani.
L'azione, riporta la CNN, è il culmine di un'indagine legata ad alcune sue attività in Ucraina dal forte odore d'illecito. Al momento, però, l'ex-sindaco di New York non è stato ancora incriminato.
Il sospetto degli inquirenti riguarda il fatto che Giuliani potrebbe aver fatto del lobbismo alla Casa Bianca per conto delle autorità ucraine alle quali sarebbe collegato da una serie di pagamenti.
Fra le varie cose, avrebbe anche chiesto al presidente di licenziare l'ambasciatore americano a Kiev. Questo, se fosse provato, costituirebbe reato.
Stando ai media americani il raid è stato reso possibile dalla fine della presidenza Trump e dalla più o meno aperta interferenza di alcune figure chiave all'interno della magistratura federale.