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Un video per identificare il bombarolo di Washington D.C.

Che aveva piazzato due ordigni il giorno dell'assedio al Campidoglio e non è mai stato rintracciato
Un video per identificare il bombarolo di Washington D.C.
Reuters
Un video per identificare il bombarolo di Washington D.C.
Che aveva piazzato due ordigni il giorno dell'assedio al Campidoglio e non è mai stato rintracciato
WASHINGTON D.C. - Nel quadro dell'assalto al Campidoglio dello scorso 6 gennaio su molte cose si è fatta chiarezza, e su molti polsi sono scattate le manette, ma c'è qualcuno - in particolare - che resta ancora a piede libero e sul qual...

WASHINGTON D.C. - Nel quadro dell'assalto al Campidoglio dello scorso 6 gennaio su molte cose si è fatta chiarezza, e su molti polsi sono scattate le manette, ma c'è qualcuno - in particolare - che resta ancora a piede libero e sul quale gli inquirenti sanno pochissimo.

Si tratta del bombarolo che ha posizionato due ordigni fuori davanti alle sedi dei comitati del partito Repubblicano e Democratico a Capitol Hill, Washington D.C. Gli scoppi, fortunatamente, non sono mai avvenuti e gli esplosivi sono stati recuperati, inesplosi.

Oggi, l'FBI, ha diffuso un video del sospettato numero uno delle due esplosioni, attraverso un video che lo mostra nei pressi dei luoghi dell'esplosione. Si tratta di un uomo in felpa con cappuccio e volto coperto, difficilmente identificabile.

La speranza degli inquirenti è che nuovi testimoni si facciano avanti e qualcuno lo riconosca «per l'andatura, il linguaggio del corpo o il modo di muoversi», riporta il comunicato del Bureau che ricorda, «quelle bombe sarebbero potute esplodere causando molti morti e feriti».

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