Cerca e trova immobili
ITALIA

Frasi sul Ponte Morandi, Benetton scarica Oliviero Toscani

Il gruppo si dissocia «nel modo più assoluto» dalle affermazioni del celebre fotografo
KEYSTONE
Benetton ha deciso d'interrompere il rapporto professionale con Oliviero Toscani.
Frasi sul Ponte Morandi, Benetton scarica Oliviero Toscani
Il gruppo si dissocia «nel modo più assoluto» dalle affermazioni del celebre fotografo
ROMA - Il gruppo Benetton ha deciso d'interrompere la sua collaborazione con il celebre fotografo Oliviero Toscani. Il motivo? Le frasi pronunciate dal fotografo nel corso della trasmissione radiofonica "Un giorno da pecora". «Ma a chi interes...

ROMA - Il gruppo Benetton ha deciso d'interrompere la sua collaborazione con il celebre fotografo Oliviero Toscani.

Il motivo? Le frasi pronunciate dal fotografo nel corso della trasmissione radiofonica "Un giorno da pecora". «Ma a chi interessa che caschi un ponte, ma smettiamola» aveva dichiarato ai microfoni Rai.

Toscani si era subito difeso: «Mi dispiace che parole estrapolate e confuse possano far pensare una follia come quella che a me non interessi nulla del Ponte». Oggi, poi, è seguito un accorato mea culpa sulle pagine di Repubblica. «Mi scuso. Di più: ho vergogna anche di scusarmi. Sono distrutto umanamente e profondamente addolorato». Evidentemente ai Benetton non è bastato.

«Benetton Group, con il suo Presidente Luciano Benetton, nel dissociarsi nel modo più assoluto dalle affermazioni di Oliviero Toscani a proposito del crollo del Ponte Morandi, prende atto dell'impossibilità di continuare il rapporto di collaborazione con il direttore creativo», si legge nella nota.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE