Cerca e trova immobili
STATI UNITI / RUSSIA

Crescono le tensioni con la Russia: Trump invia i sottomarini nucleari

«Le parole sono molto importanti e possono spesso portare a conseguenze indesiderate; spero che questo non sia uno di quei casi», precisa il presidente USA
IMAGO/ZUMA Wire
Fonte ATS
Crescono le tensioni con la Russia: Trump invia i sottomarini nucleari
«Le parole sono molto importanti e possono spesso portare a conseguenze indesiderate; spero che questo non sia uno di quei casi», precisa il presidente USA

WASHINGTON - «Sulla base delle dichiarazioni altamente provocatorie dell'ex Presidente russo Dmitry Medvedev, ora Vicepresidente del Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa, ho ordinato il riposizionamento di due sottomarini nucleari nelle regioni appropriate, nel caso in cui queste dichiarazioni insensate e provocatorie fossero più di questo». Lo scrive il presidente USA Donald Trump sul proprio social Truth.«Le parole sono molto importanti e possono spesso portare a conseguenze indesiderate; spero che questo non sia uno di quei casi», prosegue il messaggio di Trump.

Ieri l'ex presidente russo aveva evocato i missili atomici dell'ex Unione Sovietica. In un commento su Telegram Medvedev aveva dichiarato: «Se alcune parole dell'ex presidente della Russia innescano una reazione così nervosa del presuntuoso presidente degli Stati Uniti, allora - si legge nel post - significa che la Russia sta facendo bene e continuerà sulla sua strada».

Parole arrivate dopo il nuovo ultimatum di Trump a Putin per porre fine al conflitto in Ucraina, innescato dall'invasione russa su vasta scala avviata il 24 febbraio di tre anni fa.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE