Ucraina-Russia: al via i colloqui


Gli ucraini sono guidati dal ministro degli Esteri Andrij Sybiha, i russi dall'ex ministro della Cultura Vladimir Medinsky. Kiev: «Con i russi parliamo solo di tregua»
Gli ucraini sono guidati dal ministro degli Esteri Andrij Sybiha, i russi dall'ex ministro della Cultura Vladimir Medinsky. Kiev: «Con i russi parliamo solo di tregua»
KIEV/MOSCA - Le delegazioni di Ucraina e Russia sono arrivate a Istanbul.
Non ci saranno nè Putin nè Zelensky, come è stato reso noto nelle scorse ore, ai colloqui di pace il cui inizio era stato programmato per le 10:00 (ora locale), le 8:00 in Svizzera e che si tengono a porte chiuse nel Palazzo Dolmabahce.
I delegati ucraini che siederanno al tavolo dei negoziati saranno il ministro degli Esteri Andreij Sybiha, quello della Difesa Rustem Umerov e il capo dell'Ufficio di presidenza Andrij Yermak.
Sull'altro fronte, il Cremlino ha inviato al tavolo delle trattative Vladimir Medinsky, ex ministro della Cultura e attuale consigliere del presidente Vladimir Putin, che sarà affiancato dal viceministro degli Esteri Mikhail Galuzin, dal capo della Direzione generale dello Stato Maggiore delle Forze Armate russe Igor Kostyukov e dal viceministro della Difesa Alexander Fomin.
In Turchia arriverà in mattinata anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per incontrare ad Ankara il suo omologo Recep Tayyip Erdogan.
I funzionari ucraini hanno dichiarato che incontreranno la delegazione russa solo per discutere di come attuare e monitorare un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni proposto dall'amministrazione Trump.
Lo scrive il quotidiano Wall Street Journal.
La decisione di Vladimir Putin di inviare a Istanbul funzionari di seconda fascia ha precluso la possibilità di qualsiasi svolta, affermano i diplomatici occidentali.
Nominando Medinsky, ex ministro della Cultura, a capo della delegazione, Putin vuole essenzialmente una capitolazione ucraina, anche se le forze russe faticano ad avanzare.
Oggi, evidenzia il Wall Street Journal, la domanda è da che parte si schiererà Trump.