D-Day, abbracci tra un veterano e Zelensky: «Prego per te»

Lo scambio impazza in rete a 80 anni esatti dallo sbarco in Normandia
Lo scambio impazza in rete a 80 anni esatti dallo sbarco in Normandia
OMAHA BEACH - Abbracci e un affettuoso scambio di battute tra un veterano dello sbarco in Normandia ed il presidente ucraino Volodymyr Zelensky durante le celebrazioni per gli 80 anni del D-Day a Omaha Beach.
In un breve estratto video si vede Zelensky chinarsi per abbracciare uno degli eroi del D-Day presente alla cerimonia in sedia a rotelle. «Sei il salvatore della gente, mi fai venire le lacrime agli occhi», dice l'anziano signore sopravvissuto al Giorno più Lungo. «No, no, sei tu che hai salvato l'Europa», replica il presidente ucraino. «Mio eroe», dice l'altro. E il leader di Kiev rilancia: «No, sei tu il nostro eroe». «Prego per te», conclude poi il veterano, rivolgendosi a Zelensky in inglese.
Uno scambio che impazza sulle reti sociali a 80 anni esatti dallo sbarco in Normandia e mentre continua la guerra scatenata dalla Russia di Vladimir Putin contro l'Ucraina.





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!