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ECUADOR

Dopo i disordini in carcere, il presidente riorganizza polizia

Misure severe dopo i disordini nel carcere, dove sono morti sei detenuti sospettati dell'omicidio del candidato presidenziale Villavicencio.
Afp
Fonte ats ans
Dopo i disordini in carcere, il presidente riorganizza polizia
Misure severe dopo i disordini nel carcere, dove sono morti sei detenuti sospettati dell'omicidio del candidato presidenziale Villavicencio.
QUITO - Il presidente uscente dell'Ecuador, Guillermo Lasso, ha disposto la riorganizzazione dei vertici della polizia dopo i disordini avvenuti venerdì nel carcere Guayas 1 di Guayaquil, dove sono morti sei detenuti sospettati dell'omicidio d...

QUITO - Il presidente uscente dell'Ecuador, Guillermo Lasso, ha disposto la riorganizzazione dei vertici della polizia dopo i disordini avvenuti venerdì nel carcere Guayas 1 di Guayaquil, dove sono morti sei detenuti sospettati dell'omicidio di Fernando Villavicencio, il candidato alla presidenza assassinato il 9 agosto.

Il provvedimento è stato adottato dopo la notizia che un ecuadoriano recluso a Quito, anche lui coinvolto nel delitto, è rimasto ucciso come le sei vittime colombiane di Guayaquil.

Lasso ha nominato César Zapata nuovo comandante generale della polizia, in sostituzione di Fausto Salinas, ha reso noto la segreteria alla Comunicazione della Presidenza in un messaggio sui social.

Tra le altre misure ordinate dal capo dello stato figura anche la rimozione dall'incarico del direttore generale delle investigazioni della polizia nazionale, generale Alain Luna, nonché la denuncia penale contro il vicedirettore del carcere Guayas 1, nel frattempo arrestato. Infine, il governo ha disposto il trasferimento di altri sei detenuti indagati nel caso Villavicencio "per tutelare la loro incolumità".

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