La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen: «Dobbiamo aprire la strada all'adesione dell'Ucraina all'Unione europea»
BRUXELLES - «Il coraggioso popolo ucraino non sta solo combattendo per il proprio Paese, ma sta anche difendendo i nostri stessi valori. Ecco perché anche la nostra Unione deve mostrare una solidarietà incrollabile nei confronti dell'Ucraina, come abbiamo fatto negli ultimi 16 mesi e continueremo a fare finché l'Ucraina non prevarrà». Lo ha detto la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, intervenendo all'università di Tolosa, che oggi le ha conferito la laurea Honoris causa.
«Siamo chiari» ha proseguito von der Leyen «l'Unione europea vuole la pace, ma deve essere una pace giusta. Deve ripristinare i confini e la sovranità dell'Ucraina».
«Oltre alla pace, dobbiamo aprire la strada all'adesione dell'Ucraina all'Unione europea. Gli ucraini stanno lavorando duramente per riformare e modernizzare il loro Paese nonostante la guerra» ha voluto sottolineare la presidente della Commissione.
«Permettetemi di farvi qualche esempio: stanno riformando il sistema giudiziario, reprimendo più duramente la corruzione e modernizzando le leggi sui media. Stanno facendo tutto questo perché la nostra Unione Europea è impressa nei loro cuori e nelle loro menti. Perché sanno - a volte meglio di noi che viviamo qui - cosa simboleggia questa Unione».
«Sono impegnati anima e corpo. Dobbiamo quindi sostenerli in ogni momento, aiutandoli a ricostruire il loro Paese, a modernizzare la loro economia e a rafforzare la loro democrazia», ha spiegato von der Leyen.