In Siria i bimbi festeggiano la fine del Ramadan con Super Mario

I bambini vittime della guerra civile, hanno passato una giornata spensierata in compagnia dei personaggi del videogame
I bambini vittime della guerra civile, hanno passato una giornata spensierata in compagnia dei personaggi del videogame
DAMASCO - Per i bambini sfollati di un campo nel villaggio di Killi nei pressi di Idlib, città controllata dai ribelli siriani, i volontari dell'unità di supporto psicologico della Violet Org siriana, hanno organizzato dei giochi basati sul videogioco Super Mario, durante le celebrazioni di Eid al-Fitr. Si tratta di una festa religiosa ed è celebrata dai musulmani di tutto il mondo, perché segna la fine del mese di digiuno - dall'alba al tramonto - del Ramadan.
Dal mattino alla sera i bambini hanno impersonificato il celebre personaggio dei videogames, "combattendo" contro funghetti, tartarughe e il mostro finale per liberare la principessa Daisy. Alla fine di questa versione più fisica, i volontari hanno organizzato anche delle più classiche partite virtuali, non esclusivamente solo tramite console e tv ma anche grazie a dei tecnologici visori VR.
La festa ha riscosso un grande successo non solo fra i più piccini ma anche tra i genitori che assistevano e tifavano per i figli, concedendo così un momento di felicità e spensieratezza, in una giornata che altrimenti sarebbe stata uguale a tutte le altre, in una nazione in cui la crisi è ormai giunta al suo undicesimo anno e in cui in molte zone, i bisogni umanitari sono ancora elevatissimi.









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