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ISRAELE

Gli aiuti non arrivano, proteste in Israele

In 30mila in piazza a Tel Aviv, i manifestanti chiedono le dimissioni di Netanyahu
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Manifestanti in piazza Rabin, sabato
Fonte ATS
Gli aiuti non arrivano, proteste in Israele
In 30mila in piazza a Tel Aviv, i manifestanti chiedono le dimissioni di Netanyahu
TEL AVIV - Diverse migliaia di dimostranti - 30mila secondo le autorità, 80 secondo fonti non ufficiali - sono scesi in piazza stasera a Tel Aviv, in piazza Rabin, per protestare contro il governo di Benyamin Netanyahu. Denunciano in particola...

TEL AVIV - Diverse migliaia di dimostranti - 30mila secondo le autorità, 80 secondo fonti non ufficiali - sono scesi in piazza stasera a Tel Aviv, in piazza Rabin, per protestare contro il governo di Benyamin Netanyahu. Denunciano in particolare di non aver ancora ricevuto gli indennizzi promessi per superare la crisi del coronavirus. Fra i loro slogan: «Corrotti, siamo stufi di voi».

Alla manifestazione degli imprenditori indipendenti hanno aderito organizzazioni di ristoratori, dello spettacolo, dello sport, del settore turistico ed altre ancora. Il crollo delle loro attività, hanno avvertito, ha molto elevato il tasso di disoccupazione. Alcuni hanno anche denunciato di vedere attorno a sé famiglie vicine alla fame. In parallelo in oltre cento incroci stradali ci sono picchetti di proteste organizzati da movimento delle 'Bandiere Nere' che invocano le dimissioni di Netanyahu in quanto incriminato per corruzione, frode ed abuso di potere.

Oltre a Tel Aviv, manifestazioni parallele si sono svolte in tutte le principali città israeliane. I manifestanti hanno messo in guardia il governo Netanyahu che se gli aiuti economici invocati non arriveranno, sono già in vista nuove manifestazioni popolari «Siamo con le spalle al muro. Se necessario scenderemo in piazza d'ora in poi tutte le settimane», ha avvertito uno degli oratori.

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