Titanic in avanzato stato di deterioramento

Un team di specialisti si è immerso recentemente nelle acque al largo di Terranova, dove nel 1912 affondò il transatlantico britannico
TERRANOVA - Non accadeva da quasi quindici anni che un team di esperti raggiungesse e ispezionasse di nuovo il relitto del Titanic, nell’Oceano Atlantico a 3800 metri di profondità.
Come riporta la Bbc, l’esito dell’ispezione - avvenuta nel corso di cinque immersioni -, sebbene alcune parti del Titanic risultino tuttora sorprendentemente «in buone condizioni», altre, «in particolare a dritta», ha spiegato lo storico Parks Stephenson, «dove erano collocati gli alloggi degli ufficiali», si trovano in avanzato stato di deterioramento.
È stato «scioccante» per Stephenson osservare tale decadimento: «La vasca da bagno del capitano, ad esempio, che è una delle parti del Titanic più amate dagli appassionati ora non c’è più». «L’intera tuga su quel lato, per di più, sta crollando, portando con sé le sale di rappresentanza».
Un deterioramento - dovuto inevitabilmente alle forti correnti oceaniche, così come alla massiccia corrosione salina e batterica - che purtroppo non lascia via di scampo al relitto, e «proseguirà inarrestabile» nel corso del tempo.




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