L'addestramento stile marines dei presidi francesi

Erano in una quarantina, provenienti dalla banlieue parigina, a prendere parte all'addestramento sul terreno militare di Beynes
Violenze - Francia: violenza a scuola, presidi addestrati come marines
PARIGI - In fila per due, cantano e marciano in mimetica, si danno del tu e si preparano a ogni evenienza: aggressioni di allievi o genitori, violenze, racket, attentati. Una quarantina di presidi della banlieue parigina, hanno cominciato una formazione "militare", organizzata in stage su un terreno militare a Beynes, non lontano da Versailles. Il progetto è stato battezzato "gestione di crisi".
La pistola puntata alla tempia di una insegnante - anche se poi si è rivelata un'arma giocattolo - il professore picchiato da un genitore, i continui episodi di violenza all'interno e all'esterno delle scuole hanno spinto il provveditorato ad organizzare questa clamorosa iniziativa, la prima del suo genere in Francia, dove una dura polemica ha fatto seguito, giorni fa, alla nomina di un gendarme come vicepreside di una scuola.
I presidi e direttori di istituto impegnati nello stage in caserma sono di tutte le età, donne e uomini, volontari. Si impegnano a fondo nella corsa, nel percorso a ostacoli, nell'esercizio di restare uniti di fronte a un imprevisto o a un pericolo simulato. Come nelle scuole di sopravvivenza, si superano i fili spinati, i ponti di legno, le pozzanghere e si continua agli ordini di istruttori che gridano e li incitano con il fischietto in bocca a «lasciar da parte ogni comfort».




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