Il killer di Charleston si dichiara colpevole

COLUMBIA - Il 23enne bianco Dylann Roof, autore del massacro nella chiesa della comunità afroamericana a Charleston, in South Carolina, dove aprì il fuoco il 17 giugno 2015 uccidendo nove neri e per questo già condannato a livello federale, si è dichiarato colpevole davanti alle accuse avanzate a livello statale.

Un passaggio che conferma nove consecutive sentenze per il carcere a vita e vanifica la celebrazione di un secondo processo, risparmiando così a vittime, familiari e testimoni di tornare a vivere l'incubo in aula. Roof, che è stato condannato a morte da un giudice federale - la prima volta per un crimine dell'odio - aspetterà adesso l'esecuzione della massima pena in un penitenziario federale.