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Drammatico bilancio di una serie di scontri

STRADE INSANGUINATE NEL COMASCO: Tre morti in due diversi incidenti a Lurago Marinone e Domaso

Vittime due giovani non ancora ventenni e un extracomunitario ubriaco: gli incidenti causati dalla pioggia battente
STRADE INSANGUINATE NEL COMASCO: Tre morti in due diversi incidenti a Lurago Marinone e Domaso
Vittime due giovani non ancora ventenni e un extracomunitario ubriaco: gli incidenti causati dalla pioggia battente
COMO – Tre persone sono morte in due diversi incidenti stradali avvenuti nelle ultime ore. Il più grave è stato registrato a Domaso: vi hanno perso la vita due ragazzi, di 19 e 20 anni, che sono stati estratti cadaveri dall'abitacolo ...
COMO –Tre persone sono morte in due diversi incidenti stradali avvenuti nelle ultime ore. Il più grave è stato registrato a Domaso: vi hanno perso la vita due ragazzi, di 19 e 20 anni, che sono stati estratti cadaveri dall'abitacolo delle loro auto. Un secondo incidente stradale si è verificato a Lurago Marinone: in questo caso la vittima è un giovane extracomunitario che è morto alcune ore dopo l'incidente nonostante le cure dei medici. Nel primo incidente hanno perso la vita all’una e 15 sulla Statale 340 “Regina” – dir due giovani residenti in zona e che viaggiavano a bordo di una Fiat Punto l’Alto Lario e che si è scontrata frontalmente con una Golf che procedeva sull’opposta corsia di marcia. L’impatto, violentissimo, non ha lasciato scampo a Fabio Crippa, 19 annim, residente a Pianello del Lario (Como) e all’amico che era al volante della Punto, Lorenzo Aggio, 18 anni, residente a Vercana (Co). Sulla Golf, invece, si trovavano Paolo Piazza, 28 anni di Vercana e l’amica Sabrina Manzoni di due anni più giovane e residente a Sorico, nell’Alto Lario comasco. Per il ragazzo ferite giudicate guaribili dai sanitari dell’Ospedale Sant’Anna di Como in una 40ina di giorni, mnetre per lei il ricovero in Rianimazione. La famiglia della 26enne tre mesi fa aveva perso un figlio in seguito ad un incidente stradale: Cristian Manzoni era deceduto il 3 dicembre, con la sua Bmw - sempre sulla Statale Regina scontrandosi con un autocarro a Gera Lario. Erano le cinque del mattino. La notte scorsa quando i coniugi Manzoni hanno ricevuto la telefonata che avvisava dell’incidente occorso alla figlia ha temuto il peggio. Sabrina invece può cavarsela anche se la prognosi resta riservata. Sulle cause dello schianto stanno svolgendo accertamenti i Carabinieri del radiomobile di Menaggio. Il Sindaco di Vercana chiederà un incontro urgente con il prefetto, intende sollecitare interventi perché la Regina sia meno pericolosa. Le due vittime studiavano all’Itis di Sondrio: Fabio Crippa frequentava la IV F meccanica, mentre Lorenzo Aggio era in IV elettrotecnica “Oggi doveva esserci una festa a scuola, dedicata allo sport - racconta Giovanni Boscacci Docente di lettere - ma il lutto ci ha impedito di pensare ad altro. Così ci siamo ritrovati per una commemorazione, per riflettere che quanto è accaduto ai nostri amici sarebbe potuto succedere anche a noi. In questi momenti si mettono da parte le piccole cose della vita, e anche a scuola ci si sente davvero come una famiglia”. “Ho sentito quanto sia forte il legame tra gli alunni - dice Mario Messina, Dirigente dell’Istituto - nel dolore, immenso, hanno mostrato una grandissima dignità. Sono momenti che non scorderemo mai”. “Mi mancherà il suo sguardo - dice Annunziata Andreotti, Docente di elettrotecnica - era ancora un ragazzino, un po’ coccolone, legatissimo agli amici coi quali aveva frequentato elementari e medie”. “Aveva una gran voglia di vivere - ricorda Salvatore Imparato, 18 anni, stessa classe - era entusiasta”. “Non si tirava mai indietro - aggiunge Stefano Mattei - lui c’era. Sempre”. Nel secondo incidente, avvenuto stanotte alle 0.35, ha perso la vita un albanese, Dashamir Xhelo, nato a Valona il 30 luglio del ’56 e residente con la moglie a Vertemate con Minoprio: l’uomo era alla guida di una Volvo 460 e stava percorrendo la Provinciale 24 quando giunto all’altezza del chilometro 7+348 ha perso il controllo della vettura andando a schiantarsi violentemente contro un albero. L’extracomunitario è deceduto per le gravi ferite alle 2.40 all’ospedale Sant’Anna di Como. secondo i primi accertamenti svolti dalla Polizia Stradale di Como l’albanese era in stato di ebbrezza. In entrambi i casi al momento dell’incidente l’asfalto era bagnato per l’insistente pioggia di queste ore. Altro grave incidente nella notte anche sulla Statale Briantea nei pressi del “Rigamonti Grill” di Inverigo. Un giovane residente a Lambrugo, V.C.R. le sue iniziali, 32 anni, è finito fuori strada attorno all’1.50 a bordo della sua Audi A4.Per estrarre il ferito dalle lamiere è stato necessario l’intervento dei Vigili del fuoco, che hanno lavorato a lungo prima di tirare fuori il giovane dall’abitacolo della sua macchina.L’allarme alla centrale operativa del 118 è scattato immediatamente. Sul posto sono intervenute due autoambulanze inviate dal servizio di pronta emergenza: una da Erba e l’altra da Lurago d’Erba. Vista la gravità delle sue condizioni il giovane è stato poi trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Lecco, da dove è poi stato trasferito al reparto di Neurochirurgia, dove si trova ora in prognosi riservata. Le sue condizioni sono definite dai sanitari di Lecco “molto serie”. Non si esclude la necessità di un intervento chirurgico per la riduzione del trauma subito. Sul posto per i rilievi una pattuglia della Stradale di Como e i Carabinieri della stazione di Lurago d’Erba, che coordinano le indagini. Anche in questo caso al momento dell’incidente stava piovendo.

di Bob Decker

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