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Rocco Siffredi rischia il carcere

Il celebre pornodivo è finito nelle maglie del fisco: Siffredi avrebbe evaso centinaia di migliaia di euro attraverso società con sede in paradisi fiscali
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Rocco Siffredi rischia il carcere
Il celebre pornodivo è finito nelle maglie del fisco: Siffredi avrebbe evaso centinaia di migliaia di euro attraverso società con sede in paradisi fiscali
CHIETI - Rocco Siffredi finisce nelle maglie del fisco: il pornodivo sarebbe chiamato a rispondere per evasione di centinaia di migliaia di euro attraverso la fittizia costituzione di società all'estero, in paradisi fiscali. Sotto os...

CHIETI - Rocco Siffredi finisce nelle maglie del fisco: il pornodivo sarebbe chiamato a rispondere per evasione di centinaia di migliaia di euro attraverso la fittizia costituzione di società all'estero, in paradisi fiscali. Sotto osservazione da parte della Guardia di Finanza, in particolare le sue attività in Ungheria. Se venisse accertata effettivamente l'evasione, Siffredi non potrà avvalersi delle norme sullo scudo fiscale, in quanto c'é un procedimento aperto. Stesso discorso vale per gli oltre 800 nominativi sui quali stanno indagando su tutto il territorio nazionale sempre le Fiamme Gialle.

Scudo e indagini - L'offensiva contro l'evasione fiscale internazionale si è rafforzata proprio con l'apertura dello scudo: chi vuole può regolarizzare la propria posizione ma se c'é un'indagine fiscale aperta, la sanatoria resta preclusa.

Inchiesta partita da Chieti - L'indagine sul pornodivo, che rischierebbe non solo una sanzione ma anche il carcere fino a tre anni, è partita lo scorso anno dalle Fiamme Gialle di Chieti che hanno scandagliato la posizione fiscale di tutti coloro che avevano trasferito la residenza all'estero a partire dal 2004. "Incrociando i dati sugli acquisti di veicoli, i contratti di locazione, le utenze domestiche intestate, è emerso anche questo nominativo - riferisce all'ANSA, il colonnello Gioacchino Angeloni, comandante provinciale della Gdf di Chieti, che sta coordinando le indagini -. Ha anche la disponibilità di una villa a Roma intestata ad una società di capitali di diritto britannico alla quale corrisponde un canone di affitto. E' dunque possibile che non abbia rescisso il rapporto con l'Italia, anzi riteniamo che é qui per oltre metà dell'anno solare". E dunque deve pagare tutte le tasse in Italia ed eventualmente scomputare con il credito di imposta quelle pagate all'estero. Nell'indagine sarebbe coinvolta anche la moglie, ex pornodiva, socia dell'attività di produzione in Ungheria.

L'imponibile evaso da Siffredi finora accertato è "intorno ai 200.000 euro ma l'indagine è ancora aperta con accertamenti bancari. Se si dovesse superare i 77.600 euro per anno e per imposta si rischia la condanna alla reclusione da uno a tre anni", ricorda il colonnello Angeloni.

800 posizioni all'esame della GdF - Le indagini a tappeto della Guardia di Finanza avviate con l'entrata in vigore dello scudo fiscale riguardano comunque tutto il territorio nazionale e sono oltre 800 le posizioni attualmente all'esame delle Fiamme Gialle per le quali il sospetto è evasione fiscale internazionale. I finanzieri hanno infatti avviato controlli nei confronti di 130 persone che hanno trasferito a San Marino capitali per 50 milioni di euro e stanno setacciando le posizioni di 700 nominativi, tra aziende e persone fisiche, residenti a San Marino ma con domicilio fiscale al Consolato Generale della Repubblica del Titano a Rimini.
 

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