Europa nel gelo, decine di morti in pochi giorni
BERLINO - Un´ondata di freddo ha investito gran parte dell´Europa con temperature polari registrate in diverse capitali che hanno portato a situazioni d´emergenza, soprattutto per i senzatetto, provocando diverse morti, in particolare nel centro del continente, da Berlino a Belgrado.
Le temperature più basse, di decine di gradi sotto lo zero, si registrano in Germania, Romania e Polonia: in Romania, nel centro del Paese, il termometro ha segnato oggi -31, due uomini sono morti di freddo domenica e numerose persone sono state ricoverate. Sono invece dieci le vittime del gelo registrate in Polonia da venerdì dove le temperature sono scese fino a -25. Dramma nella notte in Germania, dove il colonnino di mercurio ha toccato i 26 gradi sotto lo zero, per un´anziana di 77 anni che era scappata da una casa di riposo a Weimar ed è stata trovata morta.
Tutta l´Europa dell´est è sotto una coltre di neve, nevica anche a Bruxelles.
A Parigi la Torre Eiffel è rimasta chiusa due giorni a causa della neve caduta per tutta la giornata di ieri su Parigi. Per sciogliere il ghiaccio, che ha reso le rampe della Torre pericolose, ci sono voluti i potenti getti d´aria calda di speciali apparecchi meccanici. Vietato infatti il sale, che potrebbe corrodere il metallo, e la sabbia che potrebbe danneggiare i meccanismi degli ascensori. La Torre ha riaperto i cancelli solo nel pomeriggio di oggi. E anche per i prossimi giorni si prevede freddo glaciale in Francia dove il consumo di elettricità ha raggiunto un nuovo record, questa sera alle 19, con 91.500 megawatt, proprio a causa delle basse temperature.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!