MILANO: OMICIDIO ASSAGO, PER IL GIP TESTIMONI INDAGABILI PER RISSA

Milano, 7 ago. (Adnkronos) - I giovani che hanno assistito all' omicidio di Antonio Di Bella, il ventenne ucciso ad Assago nel Milanese il 2 agosto scorso "hanno sicuramente avuto un ruolo attivo nella rissa". Ad affermarlo e' il gip di Milano Alessandra Cerreti nel provvedimento con cui dispone il carcere per Davide Malgeri, la guardia giurata che ha sparato contro la vittima, e gli arresti domiciliari per i suoi amici Fabio Stanzione e Marco Rodolfo Cimino. Nell'ordinanza il gip sottolinea, inoltre, "la necessita' di approfondire i ruoli e le condotte poste in essere sia dai tre indagati che dagli altri partecipanti alla rissa", di cui alcuni restano da identificare mentre altri sono gia' stati ascoltati come testimoni.

Secondo il gip, anche loro dovrebbero rispondere di rissa, reato non contestato dal pm. Dalle deposizioni dei giovani arrestati, le due bande si sarebbero date appuntamento per un incontro 'chiarificatore' per una questione di ragazze e di controllo del territorio. All'incontro Di Bella si sarebbe presentato con un gruppo di amici, dai 17 ai 20 anni, armati di mazze da baseball e piccoli coltelli. Nel vedere la pistola di Malgeri, ora accusato di omicidio volontario con l'aggravante di futili motivi, Di Bella non si era intimidito credendo fosse a salve. Poi, invece, un proiettile, esploso da Malgeri con la pistola d'ordinanza, lo ha ucciso.