Lombardi: PPD, condanna non compatibile con mandato
BERNA - Una condanna del "senatore" ticinese Filippo Lombardi a una pena detentiva senza il beneficio della condizionale non sarebbe compatibile col suo mandato politico di consigliere agli stati. È questo il tenore di una dichiarazione sottoscritta dai vertici nazionali del PPD e dallo stesso Lombardi, approvata oggi all'unanimità dal gruppo parlamentare alle Camere. Nel documento il PPD ricorda che prevale la presunzione di innocenza.
Circa l'incontro di ieri sera tra una delegazione della direzione, guidata dalla presidente del partito Doris Leuthard, e il consigliere agli stati Lombardi, accompagnato da una delegazione ridotta del PPD ticinese, il comunicato sottoliena che si è trattato di una discussione aperta, durante la quale si è discusso dello stato dei procedimenti contro il consigliere agli Stati.
La dichiarazione comune redatta al termine del colloquio è stata sottoposta al giudizio del gruppo che l'ha approvata all'unanimità. Il documento porta la firma di Filippo Lombardi, di Doris Leuthard, di Fabio Bachetta-Cattori, presidente del PPD Ticino, e di Urs Schwaller, presidente del gruppo PPD alle Camere.




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