Terrorismo: USA, Pentagono crea comando difesa Washington
WASHINGTON - Come ai tempi delle guerre contro gli inglesi, o della guerra civile: nella guerra contro il terrorismo, il Pentagono ha creato un nuovo comando con il compito di difendere la capitale federale degli Stati Uniti e di assistere le autorità nel rispondere a un eventuale attacco terroristico.
Il comando congiunto per l'area della capitale nazionale ha sede a Fort McNair, un piccolo avamposto dell'esercito nel Distretto di Columbia, dove sorge Washington, sulle rive dell'Anacostia, uno dei due fiumi della città - l'altro, di cui l'Anacostia è un affluente, è il Potomac-.
Il comando congiunto deve prevenire o, nella peggiore delle ipotesi, rispondere a un attacco terroristico, che ricorra anche ad armi non convenzionali, nucleari o biochimiche.
Il generale dell'esercito Galen B. Jackson è il comandante, l'ammiraglio Jan Gaudio è il suo vice. Entrambi, parlando alla stampa, si sono detti consapevoli delle "vulnerabilità" di Washington, già messe in evidenza dall'attacco al Pentagono l'11 Settembre 2001, che fece 189 vittime.
Nel 1814, le fortificazioni di Fort MCnair non impedirono all'esercito britannico di invadere Washington e di bruciare la Casa Bianca e il Campidoglio. Il generale Jackson e l'ammiraglio Gaudio hanno a disposizione meno uomini, ma mezzi più sofisticati, dei loro predecessori di due secoli or sono.




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