Anche Oerlikon via dalla Russia: venduta l'attività

Il ramo russo dell'azienda dava lavoro a 46 collaboratori
ZURIGO - Il gruppo industriale zurighese Oerlikon cede l'integralità delle sue attività in Russia ai suoi operatori locali. L'ammontare della transazione non è stato rivelato.
Stando a quanto comunica oggi l'impresa nel paese di Vladimir Putin sono attivi 46 dipendenti in sei località. Il giro d'affari realizzato nel 2021 è stato di 5 milioni di franchi, a fronte di ricavi complessivi del gruppo per 2,7 miliardi.
Già a inizio marzo Oerlikon aveva interrotto tutte le attività transfrontaliere con la Russia, sulla scia dell'intervento militare russo in Ucraina.
Oerlikon è un gruppo tecnologico con sede a Pfäffikon (SZ), che porta il nome del quartiere di Zurigo dove affondano le sue radici storiche. Dopo molte trasformazioni oggi l'impresa si è specializzata nei rivestimenti (utilizzati in vari ambiti, dall'aerospazio al campo medico, passando per i beni di consumo) e nelle fibre sintetiche. In organico ha quasi 12'000 dipendenti.




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