Philips incrementa la produzione di ventilatori polmonari

L'amministratore delegato: «Al lavoro 24 ore su 24 per raddoppiare entro 8 settimane»
AMSTERDAM - Philips sta incrementando la produzione di prodotti tecnologici per le terapie intensive, tra cui i ventilatori ospedalieri, in risposta all'emergenza coronavirus. Lo ha annunciato l'amministratore delegato Frans van Houten spiegando che il Gruppo olandese è «al lavoro 24 ore su 24 per raddoppiare la produzione dei ventilatori ospedalieri entro le prossime otto settimane».
«Puntiamo a un aumento di quattro volte entro il terzo trimestre» aggiunge. I prodotti richiesti in questo momento di emergenza sanitaria sono i monitor, i ventilatori portatili e i dispositivi medici per la ventilazione non invasiva e invasiva, «preposti al trattamento di una vasta gamma di condizioni respiratorie». L'azienda dispone anche di sistemi di imaging diagnostico per valutare le condizioni respiratorie dei pazienti (Tac ed ecografi) e di soluzioni di telemedicina ospedaliera.
Il Gruppo - che assembla i suoi prodotti in Nord America, Europa e Asia - sta inoltre «mobilitando la propria rete di fornitori globali per massimizzare supporto e produzione in una situazione così straordinaria».




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