Cerca e trova immobili
DANIMARCA

I Lego sempre più... d'oro, il fatturato per il 2019 è in crescita a 5,5 miliardi di franchi

Il fatturato del celebre mattoncino colorato non teme la digitalizzazione e continua a crescere
keystone-sda.ch / STF (Chris Pizzello)
Fonte Ats ans
I Lego sempre più... d'oro, il fatturato per il 2019 è in crescita a 5,5 miliardi di franchi
Il fatturato del celebre mattoncino colorato non teme la digitalizzazione e continua a crescere
COPENHAGEN - Il Gruppo Lego ha visto crescere il il fatturato 2019 del 6% a 38,5 miliardi di corone danesi (5,48 miliardi di franchi). Le vendite sono salite del 5,6% e la quota di mercato globale è aumentata. L'utile operativo è stato ...

COPENHAGEN - Il Gruppo Lego ha visto crescere il il fatturato 2019 del 6% a 38,5 miliardi di corone danesi (5,48 miliardi di franchi). Le vendite sono salite del 5,6% e la quota di mercato globale è aumentata.

L'utile operativo è stato di 10,8 miliardi di corone danesi, in marginale aumento (+1%) rispetto all'anno precedente mentre l'utile netto è salito del 3% a 8,3 miliardi di corone (1,2 miliardi di franchi).

«È stato un anno forte dove abbiamo fatto meglio di tutta l'industria del giocattolo e accresciuto le vendite al consumo e la quota di mercato in tutti i nostri maggiori mercati. Abbiamo inoltre aumentato la nostra presenza in mercati più nuovi», ha commentato il Ceo del gruppo dei mattoncini, Niels B Christiansen.

«Il nostro settore come molti altri viene ridisegnato dalla digitalizzazione e dai cambiamenti socio economici. Stiamo facendo leva sulle nostre solide basi finanziarie per investire in iniziative che ci permetteranno di tener testa a questi trend e di crescere nel lungo termine», ha concluso.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE