COMO: Assolto ex Presidente Tribunale Auletta

COMO – È stato assolto al termine del processo svoltosi a Brescia, l’ex Presidente del Tribunale di Como, Francesco Auletta, dall’accusa, sostanzialmente, di aver agito allo scopo di favorire il figlio Andrea, che svolge l’attività di avvocato a Lecco, per ottenere incarichi fiduciari all’interno di alcuni Istituti di credito. Una vicenda che alcuni anni fa aveva portato al palagiustizia di Como una vera e propria stagione di veleni al punto che Auletta aveva deciso di dimettersi dall’incarico anche se ormai prossimo alla pensione. A reggere l’accusa in Aula il P.M Fabio Salomone, lo stesso che indagò anche l’ex Magistrato Antonio Di Pietro. Ad inguaiare la principale toga lariana furono le intercettazioni telefoniche disposte dalla Sostituto Daniela Meliota che stava indagando sul fallimento della “Lario Electric” di Albavilla dichiarato nel maggio del ‘98. Da alcune di queste intercettazioni emerse quello che creò un vero e proprio scandalo a Palazzo di Giustizia di Largo Spallino facendo cadere in disgrazia l'allora Presidente del Tribunale, Francesco Auletta, il cui figlio venne sentito mentre pronunciava valutazioni metagiuridiche sul conto del P.M. che all’epoca seguiva l’inchiesta, ovvero il Sostituto Procuratore Vittorio Nessi. Eravamo nel ‘98 e Auletta, travolto da quel clima di veleni, decise di andare in pensione con qualche anno di anticipo dopo essere entrato in pieno conflitto con il mondo forense e togato lariano.