Cerca e trova immobili
STATI UNITI

Christian Bale, è nato il secondo figlio

Secondo E! News l'attore de "Il cavaliere oscuro" è diventato nuovamente padre
© Cover Media
Christian Bale, è nato il secondo figlio
Secondo E! News l'attore de "Il cavaliere oscuro" è diventato nuovamente padre
LOS ANGELES - Christian Bale è diventato padre per la seconda volta insieme alla moglie Sandra Blažic. La coppia ha già una femminuccia di nove anni, Emmeline e a marzo di quest'anno aveva annunciato la gravidanza. A l...

LOS ANGELES - Christian Bale è diventato padre per la seconda volta insieme alla moglie Sandra Blažic. La coppia ha già una femminuccia di nove anni, Emmeline e a marzo di quest'anno aveva annunciato la gravidanza.

A lanciare la notizia è stato E! News ma per il momento ulteriori dettagli sul nome e genere del bebè non sono trapelati e nemmeno il portavoce di Bale ha commentato l'indiscrezione.

L'attore de «Il cavaliere oscuro» ha già rivelato in passato di aver rivoluzionato la sua vita dopo essere diventato padre.

La star inglese è cresciuta in diverse località dell'Inghilterra, come Survey e Dorset, ma dopo la nascita di Emmeline è diventato più sedentario. «Da quando sono diventato padre ho avuto bisogno di più punti fermi nella mia vita, di più cose su cui fare affidamento», ha rivelato alla rivista tedesca Neon in passato.

«Mia figlia ha un carattere forte, è una tipa tosta che non si fa problemi anche se a volte la nostra vita è un po' caotica. Ma so che non è una cosa da dare per scontata. Le mie due sorelle per esempio hanno sofferto molto dei continui traslochi durante l'infanzia. Eravamo sempre in movimento, le nostre case erano piene di scatoloni ancora impacchettati».

Bale è sposato con la sua dolce metà Sandra da 14 anni.

© Cover Media

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE