Catherine Zeta Jones disperata per la separazione

Ora che il marito Michael Douglas è lontano, l'attrice continua a perdere peso e fuma una sigaretta dietro l'altra.
Catherine Zeta Jones sta attraversando un periodo di forte stress a causa della separazione dal marito Michael Douglas.
I due indossano ancora le rispettive fedi nuziali,ma ora che il marito si trova in Europa per promuovere il suo ultimo film «Dietro i candelabri», l'attrice si sente sempre più angosciata.
«Catherine sta passando un momento buio e fatica ad accettare la separazione. Sta bombardando Michael di telefonate ora che lui è via per lavoro, e lo sta pregando di ritornare a casa», ha raccontato un insider alla rivista inglese Closer.
«Sua madre Pat si è trasferita a casa sua a New York per aiutarla con i bambini e per cucinare per lei. Nonostante cerchi in tutti i modi di farla mangiare, Catherine non ha appetito».
Oltre a non mangiare, sembra che la star di origine gallese abbia iniziato a fumare ossessivamente.
«Fuma due pacchetti di sigarette al giorno, una dietro l'altra. Sono tutti molto preoccupati per lei. Non vuole che il suo matrimonio con Michael finisca e per questo ha suggerito di provare con la terapia di coppia», ha proseguito la fonte.
«Lui tornerà a New York la prossima settimana, prima di ripartire per Los Angeles dove parteciperà agli Emmy. Lei spera che in quell'occasione avranno un po' di tempo per parlare. Per lei lui è ancora l'amore della sua vita».
© Cover Media




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!