Luciana Littizzetto "casco d’oro"
L’attrice ha sfoggiato abiti vintage durante il Sanremo-Amarcord di ieri
SANREMO - La serata sanremese di ieri ha ricordato agli italiani i tempi d’oro del festival e, in generale, della canzone italiana. Sul palco dell’Ariston sono infatti stati riproposti i brani che hanno fatto la storia del Paese, declinati in versioni “moderne”, come l’apprezzatissima cover di Piazza Grande di Lucio Dalla, eseguita da Daniele Silvestri.
Luciana Littizzetto ha quindi approfittato dell’atmosfera nostalgica per offrire delle esilaranti gag che l’hanno vista sfoggiare abiti anni vintage. Dopo aver aperto la serata “travestita” da Nilla Pizzi, l’attrice è tornata sul palco con un buffo “casco d’oro”.
«Sono Enzo Paolo Turchi appena uscito dall’isola! Sono Michelle Obama ossigenata! Sapete, sono venuta in moto e mi sono messa il casco!», ha esordito scherzando dopo essere giunta sul palcoscenico con una dubbia parrucca bionda a caschetto e un abitino azzurro che riproduceva fedelmente il vestito indossato da Caterina Caselli nel 1966.
«Mi sento a mio agio come Giovanardi sul carro del gay pride!», ha continuato la Littizzetto, prima di accennare alla vera storia dell’abito in questione, che fu realizzato dalla zia della Caselli.
«Questo vestito in realtà andò bruciato, pensate che fortuna!», ha spiegato, riferendosi in realtà al fatto che filmati di quei festival siano andati perduti a causa di un incendio nell’archivio.
© Cover Media
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!