Michelle Hunziker: "Dopo la setta, sono felice"

La showgirl ha ritrovato la serenità accanto a Tomaso Trussardi e parla della difficile esperienza che l’ha vista coinvolta con il clan "dei guerrieri della luce"
La showgirl ha ritrovato la serenità accanto a Tomaso Trussardi e parla della difficile esperienza che l’ha vista coinvolta con il clan "dei guerrieri della luce"
MILANO - Michelle Hunziker non si nasconde più e vive serena la sua relazione con Tomaso Trussardi che frequenta da quasi tre mesi. A presentarli è stato Vittorio Feltri conoscente della madre di lui, Maria Luisa Gavazei, che abita nel suo stesso palazzo. Il giornalista ha sempre avuto un buon rapporto con la Hunziker e ha pensato bene di presentarle il rampollo 28enne organizzando una serata al ristorante, andata poi a buon fine.
La showgirl è tornata da poco alla conduzione del TG satirico di Striscia la notizia che ha registrato ascolti da capogiro e si prepara a calcare nuovamente il palcoscenico di Zelig come super ospite il 20 gennaio accanto a Claudio Bisio e Paola Cortellesi, così come rivelato nel programma televisivo di Silvia Toffanin.
In passato tuttavia la presentatrice si è trovata spesso coinvolta in liaison fallimentari come quella avuta con il cantante Eros Ramazzotti e con Marco Sconfienza, figlio della "maga dei guerrieri della luce" Giulia Breghella, nonché sua guru spirituale. La Hunziker è stata infatti affiliata al clan della maga per numerosi anni, un’esperienza che l’ha segnata profondamente.
"Cadere in una setta è come essere alcolisti, tossicodipendenti. Viverla è stato grave, pesante. Uscirne è stata una vittoria", così la star ha descritto il difficile periodo della sua vita. "È la mia naïveté. Quando hai vissuto un'infanzia con delle anaffettività cerchi amore e appena ti dicono: "Ti voglio bene", ci vuoi credere subito. Per questo sono uscita allo scoperto e parlo anche di questo. Cerco di essere utile a chi pensa che un guru lo possa tirar fuori da un disastro familiare o da una malattia. Le persone nei momenti di fragilità cercano Dio nel posto sbagliato".
C’è un unico modo, secondo la soubrette per prevenire questo tipo di scivoloni. "Parlarne. E lasciar stare tutti quelli che ti chiedono soldi per aiutarti. Una persona che ti vuole bene ti abbraccia, non ti chiede dei soldi. I soldi non me li hanno chiesti, era naturale darli. Io li mantenevo tutti, lavoravano tutti per me. Erano diventati il mio entourage".
Ora, tuttavia, la Hunziker si dice serena e tranquilla accanto a Trussardi tanto da rispondere con semplicità alla domanda più inflazionata: "Se sono felice? Si. Tantissimo".







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