Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio, i motivi della rottura
Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio, i motivi della rottura Alla base ci sarebbero profonde divergenze sulla possibilità di un matrimonio.
Alla base ci sarebbero profonde divergenze sulla possibilità di un matrimonio.
NAPOLI - Anche prima della fine ufficiale - annunciata con un doppio post su Instagram - la storia d’amore tra Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio aveva mostrato delle crepe e alimentato voci di una possibile rottura. Quanto alle motivazioni dello stallo della coppia, però, si è sempre saputo poco. Ora che la relazione è finita, iniziano a filtrare i motivi che hanno portato Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio a separarsi.
Secondo Leggo, la principale ragione delle frizioni tra i due sarebbe derivata dall’argomento matrimonio. Pur facendo coppia dal 2006 e avendo un bambino - Andrea, 9 anni - la Tatangelo e D’Alessio non sono mai convolati a nozze, a quanto pare soprattutto per scelta del cantante partenopeo: D’Alessio è stato sposato dall’86 al 2006 con Carmela Barbato, da cui ha avuto tre figli, Claudio, Ilaria e Luca. Da allora di matrimonio non ne ha più voluto sapere, mentre alla Tatangelo sarebbe piaciuto celebrare il loro legame d’amore con il vincolo delle nozze.
Non solo, secondo il quotidiano Anna stava anche cullando il desiderio di un secondo figlio, progetto che D’Alessio non condivideva. Il disaccordo su questi due argomenti avrebbe portato la coppia a scontrarsi e innescato il processo che ha portato la loro storia a finire.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!