Raffaella Carrà: «La morte di Frizzi è un colpo al cuore, non me lo aspettavo»
La storica conduttrice ha raccontato di non essere stata a conoscenza di quanto fosse serio il problema di salute del collega
ROMA - Per Raffaella Carrà la morte di Fabrizio Frizzi è stato un forte colpo al cuore. La storica conduttrice ha infatti raccontato di non essere stata a conoscenza di quanto fosse serio il problema di salute del collega.
Arrivando alla camera ardente allestita nella sede Rai di Viale Mazzini, a Roma, ha spiegato: «Vengo con il cuore rotto dal dolore».
«C'era un feeling particolare tra noi. Fabrizio aveva un modo di fare televisione sorridente e affettuosa. Lui era un pilastro di questo stile», ha detto poi il caschetto biondo più famoso della tv italiana ai giornalisti.
«Quando ho saputo che era morto ho avuto un colpo al cuore perché non sapevo la gravità della sua malattia. Io pensavo che avesse superato un ictus, l'ho visto bene in televisione, pieno di energia. Ho scoperto dopo che faceva uno sforzo bestiale, non voleva lasciare un brutto di ricordo di sé», ha aggiunto.
«La cosa che mi ha colpito moltissimo è stato l'abbraccio che ha dato al ragazzo che ha perso a L'Eredità qualche sera fa. Era come voler passare il testimone della vita alla gioventù, mentre lui pian piano si ritirava», ha continuato.
«Era un gentiluomo e soprattutto una persona per bene. Gli vogliamo un gran bene», ha quindi concluso la Carrà.




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