Cerca e trova immobili
ITALIA

Carlo Conti: «Dopo le nozze la mia vita è cambiata»

Il celebre conduttore ha raccontato al settimanale Intimità come la sua vita sia completamente cambiata dopo aver sposato Francesca Vaccaro, madre di suo figlio
Carlo Conti: «Dopo le nozze la mia vita è cambiata»
Il celebre conduttore ha raccontato al settimanale Intimità come la sua vita sia completamente cambiata dopo aver sposato Francesca Vaccaro, madre di suo figlio
ROMA - Ancora qualche giorno e Carlo Conti tornerà sul palco del Festival di Sanremo per il terzo anno consecutivo. Il conduttore al settimanale Intimità ha raccontato come la sua vita sia cambiata dopo le nozze con Francesca Vacca...

ROMA - Ancora qualche giorno e Carlo Conti tornerà sul palco del Festival di Sanremo per il terzo anno consecutivo. Il conduttore al settimanale Intimità ha raccontato come la sua vita sia cambiata dopo le nozze con Francesca Vaccaro, madre di suo figlio Matteo, nato l'8 febbraio di 3 anni fa.

«Dal matrimonio in poi è proprio un'altra vita. È una cosa che è avvenuta naturalmente, avevo voglia di dare un giro di boa alla mia esistenza, sentivo il bisogno di costruire qualcosa che ancora non avevo. Però, sì, c'è un Carlo prima delle nozze e uno dopo, c'è l'uomo farfallone, single incallito, e quello che ha sentito la necessità di costruirsi la famiglia. Che, forse, anzi senza forse, è lo spettacolo più bello che ho fatto», ha raccontato.

Tra Carlo e Francesca c'è un rapporto simile a quello di tante altre coppie: per il presentatore la famiglia è il centro di tutto: «Il nostro è il classico rapporto di marito e moglie, per cui ci supportiamo e ci sopportiamo, ci incitiamo e ci stiamo vicini. Per sentire la reciproca vicinanza a volte basta una telefonata, una parola, un gesto, uno sguardo», ha aggiunto.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE