Maradona da Costanzo: «Icardi è un traditore»
L'ex "Pibe de oro" ha nuovamente attaccato il connazionale, calciatore e capitano dell'Inter
MILANO - Diego Armando Maradona è stato ospite di Maurizio Costanzo nel programma "L'Intervista". L'ex calciatore non le ha mandate a dire, soprattutto quando si è trattato di attaccare il connazionale Mauro Icardi, reo, secondo lui, di aver portato via la moglie al collega Maxi Lopez, definendolo per questo un "traditore".
«Icardi sarà un grandissimo giocatore, anche se Batistuta vale dieci Icardi, ma l'argentino è un traditore, non può andare a cena con loro e poi sposarsi con la moglie dell'amico. Quello che ha fatto a Maxi Lopez nella vita si paga», ha detto Maradona a Costanzo.
Il 56enne è poi tornato sulla controversia con il fisco italiano, a cui deve ancora molti soldi. «Gli altri mi facevano il contratto, non io. Quando arrivo in Italia mi tolgono di tutto ma Ferlaino cammina tranquillamente per Napoli, l'ho visto e non capisco perché. Anche Alemao e Careca avevano lo stesso problema perché avevano firmato col Napoli lo stesso contratto ma se la prendono solo con me, se qualcuno mi spiega il motivo mi fa un piacere così risolviamo tutto. Ora stiamo parlando con Equitalia, è impossibile che io, dopo aver lasciato la vita a Napoli, non posso fare più niente in Italia», ha detto.
Infine una confessione sul suo rapporto con la droga e sulla prima volta che ha provato gli stupefacenti: «Avevo 24 anni quando ho iniziato con la droga. Ero a Barcellona. È stato l'errore più grande che ho fatto nella mia vita. Mia figlia mi chiedeva di vivere per lei quando ero in coma. Ringrazio Dio perché mi ha svegliato, perché ha ascoltato mia figlia».
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