Miley Cyrus contro le etichette sessuali
La cantante, definitasi "sessualmente fluida", ringrazia la comunità LGBT di Los Angeles per averle aperto gli occhi sulla sua vera natura
NEW YORK - Miley Cyrus si rifiuta di essere "etichettata" secondo le classiche ideologie sulla sessualità.
Dopo essersi definita "sessualmente fluida", la cantante sente di dover molto alla comunità LGBT di Los Angeles, la quale pare le abbia aperto gli occhi sulla sua vera natura.
Presente alla cerimonia per il 46esimo anniversario del centro, la Cyrus ha dichiarato: "Non dimenticherò mai il primo giorno che sono venuta da voi. Dopo aver partecipato alla seduta di uno dei vostri gruppi di sostegno, mi sono sentita felice e fiera di me stessa, qualcosa che non avevo mai provato prima di allora in tutta la mia vita."
"Mi ero inconsciamente convinta di dover dare un'etichetta alla mia sessualità. Perché ogni cosa nella nostra vita deve avere un nome. Ma noi non siamo cose, non siamo oggetti. Siamo esseri umani con sentimenti che cambiano come cambia il tempo. Questi sentimenti non vanno ignorati. E, per fortuna, so di non essere sola."
Aver preso parte agli incontri della comunità ha avuto un effetto "liberatorio" nei confronti di Miley che aggiunge: "Mi sono emozionata tantissimo quando una persona accanto a me disse 'A volte mi sveglio e mi sento un uomo, altre volte invece mi identifico come una donna.' E non c'è nulla di male in tutto ciò. La comunità LGBT aveva la chiave per liberarmi dalla mia gabbia."
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