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Burger King fa arrabbiare Google

Lo spot della catena di fast food non piace al colosso del web
Burger King fa arrabbiare Google
Burger King fa arrabbiare Google
Lo spot della catena di fast food non piace al colosso del web
NEW YORK - Google ha deciso di boicottare Burger King. Il motivo? Non è certo per una questione di gusti alimentari o etica, più semplicemente per l'ultimo spot finito online nel quale la catena di fast-food ha usato la funzione vocale ...

NEW YORK - Google ha deciso di boicottare Burger King. Il motivo? Non è certo per una questione di gusti alimentari o etica, più semplicemente per l'ultimo spot finito online nel quale la catena di fast-food ha usato la funzione vocale di “Ok Google”.

In pochi secondi di video, il tipico dipendente col cappellino e polo che si trova in qualsiasi ristorante Burger King si lamenta di non riuscire a raccontare cosa sia il Whooper Burger (il panino più famoso della catena). Quindi il lampo di genio. Il dipendente si avvicina alla telecamera e dice: “Ok Google: cos’è un Whooper Burger?”. La frase basta ad attivare automaticamente l’assistente vocale di chiunque abbia ascoltato lo spot con un dispositivo Android vicino.

Il telefono rimanda subito alla pagina di Wikipedia dedicata e modificata per l'occasione dal capo responsabile marketing di Burger King (che si è sprecato in elogi al suo saporito panino).

Il non concordato usufrutto delle funzioni altrui ha spinto Google ad impedire definitivamente a tutti i suoi dispositivi di attivarsi con la frase dello spot.

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