Cerca e trova immobili
Archivio

COVER BOY: Indagato per camorra Gigi D’Alessio

COVER BOY: Indagato per camorra Gigi D’Alessio
La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno per il cantante napoletano Gigi D’Alessio, che il 21 ottobre si esibirà al Palabasket di Bellinzona. Il suo nome è infatti emerso nell’inchiesta della Procura di Brescia che ha portato, al...
La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno per il cantante napoletano Gigi D’Alessio, che il 21 ottobre si esibirà al Palabasket di Bellinzona. Il suo nome è infatti emerso nell’inchiesta della Procura di Brescia che ha portato, all’alba di questa mattina, ad una vastissima operazione in Lombardia e Campania. Gli investigatori avrebbero scoperto una organizzazione dedita a traffico di stupefacenti, riciclaggio, usura, estorsione e contrabbando di tabacchi lavorati esteri. L’ipotesi di reato per D’Alessio sarebbe di concorso esterno in associazione mafiosa.

La posizione del cantante è stata definita “molto delicata”, ma gli inquirenti si sono limitati a confermare che D’Alessio è solo il destinatario di una informazione di garanzia e che la sua casa è stata perquisita.

Come dicevamo la notizia è stata appresa dal cantante e dal suo manager con sconcerto. Quest’ultimo ha fatto sapere che Gigi è completamente estraneo a qualsiasi tipi di connessione con l’ambiente camorristico. D’Alessio si è esibito per molti anni in centinaia di matrimoni e di conseguenza ha avuto contatti con migliaia di persone a Napoli: conoscere la vera identità di ognuno sarebbe stato impossibile. Si tratta di un sospetto fondato oppure dell’ennesimo errore?

Si sa, in passato si sono verificati clamorosi errori giudiziari che vedevano personaggi dello spettacolo legati al mondo della malavita e della droga. Basti pensare a quello che è accaduto a Walter Chiari o a Lelio Luttazzi.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE